BACHECA INIZIATIVE E ATTIVITÀ DI RIESCOLA QUOTIDIANITÀ. L’APPROCCIO OPERATIVO PER EDUCARE INSIEME NELLE SCUOLE INFANZIA
15 seminari delle scuole dell’infanzia del Comune di Bologna a conclusione del percorso cittadino
Dopo due anni di formazione, discussione, riflessione, condivisione nei Gruppi di Lavoro Educativi, nelle commissioni di collegio e nei Gruppi di Lavoro Educativi Territoriali, le scuole dell’infanzia si ritrovano per concludere il percorso che vedrà come risultato finale la stesura del progetto pedagogico e del PTOF delle Scuole dell’Infanzia del Comune di Bologna.
I seminari si terranno il 18 e il 25 maggio nelle seguenti Scuole dell’Infanzia comunali: Aldo Moro, Anna Frank, Bacchi, Baraccano, Baroncini, Cantalamessa, Casa del Bosco, Casaglia, Dozza, Gabelli, Gallon, Giaccaglia Betti 3, Molino Tamburi, Portobello, Rocca.
A conclusione dei seminari saranno pubblicati sul sito alcuni dei materiali prodotti costruiti dal Centro RiESco e dall’Istituzione Educazione e Scuola.
S-CONFINATI. Percorsi per guardare il mondo
la documentazione online e l’evento finale
Continuiamo ad aggiornarvi sulle attività del progetto “S-CONFINATI-Percorsi per guardare il mondo” (finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, L 14/2008) che il Centro RiESco ha avviato con alcune classi di Istituti superiori di Bologna (Belluzzi-Fioravanti, Aldrovandi-Rubbiani, Manfredi-Tanari, Majorana, Sabin) sul tema dell’hate speech e dei discorsi d’odio e discriminatori rivolti in particolare a cittadini migranti e stranieri.
È partito il breve laboratorio di narrazione teatrale: 4 incontri, presso il Centro RiESco, finalizzati alla realizzazione di uno spettacolo/reading ispirato ai racconti e alle riflessioni che gli studenti hanno prodotto durante il percorso. L’evento si terrà il 4 giugno alle ore 10.00 presso la Sala Centofiori del Quartiere Navile. La partecipazione è aperta alle classi degli Istituti Superiori di Bologna. Chiediamo agli insegnanti interessati di farci avere notizia via mail scrivendo a cdleibiblioteca@comune.bologna.it.
Intanto ne approfittiamo per informarvi che si sta documentando sul blog sconfinatiinclasse.wordpress.com il percorso del progetto. Un contenitore delle attività svolte in classe, dei contenuti proposti e dei contributi degli studenti. Una documentazione in costante aggiornamento, che accoglierà nuovi documenti e risorse utili ai docenti per approfondire i temi del progetto.
SUMMER SCHOOL “OLTRE LA MEDIA”
Dall‘1 al 12 luglio, presso le scuole medie Guinizelli (in via Ca’ Selvatica, 11) il Centro RiESco organizza la scuola estiva OLTRE LA MEDIA destinata a 60 studenti in uscita dalla terza media e iscritti agli Istituti Superiori di Bologna e Provincia. La scuola, completamente gratuita, offre corsi di italiano al mattino per gli allievi non italofoni e laboratori espressivi al pomeriggio per studenti italiani e stranieri (HIP-HOP, UN’ESTATE DA YOUTUBER, TEATRO MIMO, SOSTENIBILITÀ DIGITALE).
L’iscrizione alla scuola estiva dovrà pervenire dagli Istituti Superiori entro il 30 maggio. L’iniziativa è gestita dalle cooperative OPENGROUP, AIPI e CIDAS, nell’ambito del Progetto “La promozione del benessere nelle Adolescenze”, realizzato con il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Per info e iscrizioni: 347/8016406 scuolaestiva.oltrelamedia@gmail.com
Qui la pagina dedicata del sito del CD>>LEI: www.iperbole.bologna.it/cdlei/notizie/109:44694/
CHIUSURA ESTIVA DELLA BIBLIOTECA DEL CENTRO RiESco
Per il periodo estivo la biblioteca del Centro RiESco (CD>>LEI+LabDocForm) sarà chiusa al pubblico dal 13 giugno 2019. Riaprirà giovedì 12 settembre 2019.
Previa telefonata (al nr. 051/2196285) fino alla metà di luglio sarà comunque possibile riconsegnare libri e materiali presi in prestito.
LINGUA ITALIANA PER STRANIERI ADULTI
I CORSI DI LINGUA ITALIANA PER CITTADINI STRANIERI DEL CD>>LEI
I corsi gratuiti per l’apprendimento dell’italiano rivolti ad adulti organizzati dal CD>>LEI presso la sede di Via Ca’ Selvatica terminano il 7 giugno. Le nuove iscrizioni partono dal 16 settembre.
Per in formazioni sui nuovi corsi di lingua che saranno attivati sul territorio cittadino e metropolitano nell’ambito del Progetto regionale FAMI Futuro in corso 2, è possibile consultare il sito del CPIA https://www.cpiabologna.edu.it
PRESENTE – ITALIA PER STRANIERI
Una app in cinque lingue per chi arriva nel nostro Paese
Esercizi sulla lingua italiana, un percorso informativo sulla vita civile in Italia e un prontuario di frasi e parole sul corpo e la salute.
Sono i contenuti della app “Presente – Italia per stranieri”, rivolta agli stranieri che vogliono imparare le basi della lingua e conoscere alcuni fondamentali della vita civile nel nostro Paese, per favorire l’integrazione e la comprensione. Uno strumento pensato per rispondere a quelli che sono i bisogni immediati di chi, messo piede sulla nostra penisola, non sa di preciso quali passi muovere.
L’app è stata realizzata da Edizioni La Linea per conto del CPIA Metropolitano di Bologna, grazie al Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 (prog. 118) – Progetto Futuro in corso – Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi.
“Presente – Italia per stranieri” è disponibile in cinque lingue: italiano, inglese, francese, arabo, urdu. Scaricabile gratuitamente su GooglePlay, la app è al momento compatibile con Smartphone Android e può essere usata off line, senza pubblicità.
SEGNALAZIONI DELLA BIBLIOTECA DEL CENTRO RiESco
NUOVE DOCUMENTAZIONI EDUCATIVE AL LabDocForm
Le Olimpiadi del villaggio di Macerone / Collettivo della Scuola dell’infanzia “Le Margherite”. – Macerone (Comune di Cesena), 2018
Progetto pedagogico di plesso delle tre sezioni (Balene, Cavallucci e Delfini) partito a febbraio 2018, che segue lo sfondo semantico del “Villaggio” del progetto “Il Villaggio dei bambini di Macerone” (documentazione segnalata nella scorsa newsletter) che aveva visto i bambini molto coinvolti e che offriva ancora parecchie idee per inserire percorsi ed esperienze formative. Ci si è concentrati in particolare sulle attività e gli spunti forniti dal professor Ceciliani (dell’Università di Bologna, membro del CONI ed esperto di Outdoor Education) formatore negli ultimi due anni e sono stati così organizzati una serie di giochi di squadra, nel giardino scolastico, sotto forma di “gare” a gruppi o coppie, in cui era fondamentale la componente di cooperazione e interdipendenza positiva tra bambini, in una sorta di “Olimpiadi del Villaggio”. In allegato alla documentazione due dvd con giochi in intersezione dei bambini di 4 anni.
Link al catalogo: http://labdocform.tecaweb.it/vedi_pub.php?lista=005715
UN LIBRO CHE SEGNALIAMO
Io amo la scuola. Come insegnare e star bene in classe / Annamaria Gatti, Annamaria Giarolo. – La meridiana, 2018. (collana: Partenze: per educare alla pace)
Dalla quarta di copertina: “In questo libro si parla di “Scuola” nel senso di istituzione scolastica e del lavoro dell’insegnante considerato, per sua natura, tra i più logoranti. Le autrici, due docenti da anni impegnate, per lavoro e per passione, nell’istituzione scolastica una come pedagogista e l’altra come psicologa dell’età evolutiva, partono dalla convinzione sperimentata che nella Scuola i punti di debolezza siano convertibili in risorse. Il libro è un punto di “ristoro” nella vita complessa e spesso dura di chi insegna ed educa. Incrocia dubbi e sorrisi, affetti e lacerazioni che l’insegnare in classe inevitabilmente comporta. Ma anche dà fondamenti di lettura del disagio e concrete indicazioni di metodologie di lavoro e di intervento.
L’intero percorso è suddiviso in dieci temi che spesso sono i nodi che appaiono irrisolvibili proprio a chi sta dentro la Scuola: da “i ragazzi non sono più quelli di una volta” a “non c’è tempo per fare tutto”, da “il problema sono le famiglie” a “quest’aula è troppo piccola”, passando per “non ho più l’età per insegnare…”
Il volume è disponibile presso la biblioteca del Centro RiESco.
UN PO’ DI PAGINE DAI PERIODICI
segnalazioni dalle riviste disponibili presso la biblioteca del Centro RiESco
– da Psicologia e scuola (marzo-aprile 2019):
C’è chi si rimotiva e chi si demotiva, a cura di Angelica Moè – Università degli Studi di Padova (pp. 30-31). Come si possono aiutare gli studenti a reagire positivamente a un insuccesso scolastico?
Conosci te stesso per conoscere gli altri, di Annalisa Morganti, Alessia Signorelli – Università degli Studi di Perugia (pp.47-51). L’educazione socio-emotiva per affrontare la sfida della diversità, favorire l’inclusione scolastica, in modo particolare degli allievi BES, costruire percorsi di crescita, partecipazione sociale e apprendimento.
– da La nuova ecologia (n.3, marzo 2019)
Cibo, etica e clima. (Storia di copertina pp. 12-34)
Dal campo alla tavola, dal giusto prezzo al rispetto dei diritti, dalla lotta alla fame allo stop ai pesticidi: l’agroecologia è la risposta alle sfide del millennio. Un dossier di approfondimento su cambiamenti climatici, piccola/grande produzione e distribuzione, sostenibilità ed educazione alimentare
– da Asini (n. 58-59, dicembre 2018/gennaio 2019)
Occident express di Stefano Massini (pp. 126-144)
Nel 2015 un’anziana donna percorre 5.000 km, dall’Iraq al Baltico, lungo la rotta dei Balcani, per sottrarre se stessa e la nipotina all’orrore della guerra. In queste pagine Stefano Massini (noto scrittore, drammaturgo e attore) ne racconta l’agghiacciante e formidabile vicenda.
APPUNTAMENTI, OCCASIONI E OPPORTUNITÀ
Retrovie – spettacolo teatrale con Tita Ruggeri e Les Triplettes de Belleville
mercoledì 15 maggio 2019, ore 20.30 – Oratorio San Filippo Neri (via Manzoni, 5 – Bologna)
La crescita, l’evoluzione possono nascere da momenti di crisi, anche drammatici. L’incredibile mutamento delle donne nella Prima Guerra Mondiale che cambiò il loro mondo e quello degli uomini.
Le quasi 200 lettere di Barberina Guidotti Magnani al marito Paolo Senni, capitano di artiglieria nelle immediate retrovie del fronte, attestano uno spaccato di storia familiare ed economica di notevole spessore umano e modernità che, insieme agli scritti della Prof.ssa Gida Rossi, hanno spinto Tita Ruggeri e Loredana D’Emelio a comporre un testo sul ruolo delle donne nella Grande Guerra e sulla pace. Retrovie è il luogo dove gli uomini sono assenti, e dove tutto quello che prima facevano gli uomini lo fanno le donne. Retrovie è il luogo dove, forse per il disperato tentativo di creare un equilibrio, si attua la pace. In scena Tita Ruggeri, nel doppio ruolo di Gida e di Barberina in un contrappunto tra pubblico e privato, è con Silvia Donati, Daniela Galli e Barbara Giorgi ovvero Les Triplettes de Belleville e un gruppo di 12 donne in azione, come le donne delle retrovie.
Lungo lo spettacolo scorrono di immagini di guerra e di retrovie, di Bologna e del fronte, tra cui le fotografie inedite scattate dal marito di Barberina, Paolo Senni (in questi giorni Palazzo d’Accursio ospita la mostra “DA BOLOGNA ALLA GRANDE GUERRA. Paolo Senni fotoreporter“).
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Cittadini di età minore e welfare locale
giovedì 16 maggio 2019, dalle ore 9.00 – presso la Sala del Consiglio – Palazzo Malvezzi (via Zamboni, 13 – Bologna)
La Scuola Achille Ardigò organizza un workshop sul welfare di comunità e sui diritti dei cittadini minorenni dal titolo “Cittadini di età minore e welfare locale“. L’incontro è occasione di riflessione sulla situazione e sul modello locale di welfare adottato in relazione alla condizione di bambini e ragazzi a Bologna, con un focus specifico sulle situazioni territoriali. Il confronto di esperienze vedrà il contributo degli educatori e dei responsabili dei SEST dei Quartieri, dei servizi di tutela e di comunità, nonché degli istituti scolastici del territorio.
Per saperne di più e consultare il programma della giornata clicca qui.
Mille e una storia. Mille e un’immagine
17-19 maggio – Rimini
Arte, culture e tecnologie per valorizzare persone, istituzioni e luoghi. S’intitola “Mille e una storia. Mille e un’immagine” la festa lunga tre giorni che si svolgerà nel quartiere di Borgo Marina a Rimini dal 17 al 19 maggio. Il festival, che coinvolge 500 bambine e bambini della scuola dell’infanzia Gambalunga e della elementare Ferrari, è organizzato nell’ambito del progetto ‘E se diventi farfalla’, coordinato dal Centro Zaffiria.
Si parte il 17 maggio con un convegno sulla letteratura e l’illustrazione araba per l’infanzia. Si tratta di una giornata di studio e atelier dedicata a scoprire come valorizzare la cultura araba in classe e, successivamente, nella città grazie allo studio di casi proposto dall’Istituto del Mondo Arabo di Parigi. Esempi di percorsi, laboratori, attività e progetti didattici realizzati dalle scuole primarie in Francia saranno da spunto e ispirazione agli insegnanti dell’Emilia-Romagna. L’artista arabo Walid Taher, illustratore di albi d’arte per l’infanzia, guida un grande laboratorio artistico per le maestre nel pomeriggio. Per iscriversi occorre compilare il modulo online a questo link bit.ly/iscrizione-17-maggio.
Per consultare il programma degli eventi: https://www.zaffiria.it/mille-storia-mille-unimmagine
Per Amos Oz: la Memoria nelle parole – primo appuntamento di “MENS-A 2019. La memoria e il possibile”
giovedì 23 maggio 2019, ore 20.30 – Oratorio San Filippo Neri (via Manzoni, 5 – Bologna)
MENS-A è un evento che si muove tra scienze umane, filosofia e storia, ciò nella fiducia e consapevolezza della funzione storica della cultura, quale unico strumento che consente comunicazione e dialogo fra gli uomini e le società. L’obiettivo di MENS- A è quello di creare una rete che valorizzi innovazioni di processi, il pluralismo culturale, il patrimonio vivente, in un orizzonte di cultura “diffusa” e turismo intelligente.
L’evento di apertura sarà giovedì 23 maggio alle 20.30 all’oratorio San Filippo Neri. Interverranno Fania Oz-Salzberg con il discorso in omaggio al padre dal titolo “Per Amos Oz: la Memoria nelle parole”. Seguirà il reading dei tersi di Oz da Una storia di amore e di tenebra a cura dell’attore Alessio Vassallo. A concludere i saluti della direttrice di MENS-A, Beatrice Balsamo. Condurrà la serata Sarah Kaminski, Docente di letteratura israeliana presso l’Università di Torino.
Per saperne di più clicca qui.
Clorofilla DOC a Bologna
16–23–30 maggio e 6 giugno 2019, ore 21.00 – Sala Cà Bura – Parco dei Giardini (Via dell’Arcoveggio 59/8 Bologna)
Dal 16 maggio ritorna a Bologna Clorofilla Doc, la seconda edizione della rassegna di documentari ambientali organizzata da Legambiente e Associazione Cà Bura. Ogni giovedì per quattro settimane la sala all’interno del Parco dei Giardini diventa teatro dei racconti legati ai temi dell’ambiente e del nostro impatto sul pianeta.
Si parte giovedì 16 maggio con la proiezione di “Amaranto” , alla presenza delle registe Emanuela Moroni e Manuela Cannone. È il racconto di cinque persone che hanno scelto stili di vita alternativi, lontani dalle convenzioni e più vicine ai bisogni reali degli esseri umani. Un’ostetrica, un maestro di scuola elementare, una scrittrice e contadina, una referente di cohousing e una biologa: le loro storie offrono uno spunto per riflettere sulle nostre scelte quotidiane. Clicca qui per il trailer.
Ingresso libero. Per consultare il programma completo clicca qui.
Immigrati con-cittadini. Buone pratiche per la vita in comune – 21° convegno nazionale dei centri interculturali
24 maggio 2019 ore 9 –18 – Aula Magna Università degli Studi Roma Tre (via Principe Amedeo, 182/B – Roma)
L’annuale convegno nazionale dei Centri Interculturali quest’anno farà tappa a Roma. L’incontro sarà articolato in un momento plenario di riflessione e in un momento di confronto di progetti, materiali e buone pratiche.
L’iniziativa promossa da Scuole Migranti di Roma, Università di Roma Tre, Centro COME Milano, Centro interculturale della città di Torino, Oxfam Italia – Centro Documentazione di Arezzo – Rete dei Centri interculturali, propone una riflessione sulle pratiche di partecipazione e di volontariato che promuovono il protagonismo delle comunità e dei cittadini migranti.
Per info: http://www.centrocome.it/?p=1025
Outstanding books for young people with disabilities – 40 libri da tutto il mondo sul tema della disabilità e della diversità
mostra visitabile fino al 31 maggio 2019 – Biblioteca del Centro Documentazione Handicap (via Pirandello 24, Bologna)
Il Centro Documentazione Handicap torna ad ospitare la Mostra biennale “Outstanding books for young people with disabilities“, curata da Ibby International e Ibby Italia. Fino al 31 maggio, presso i locali del CDH, in via Pirandello 24 a Bologna, si potranno visionare le selezioni 2019 tra i migliori libri al mondo sulla disabilità e per la disabilità. In totale, questa volta, 40 libri, in 17 differenti lingue, selezionati fra le eccellenze provenienti da 20 paesi diversi.
Per saperne di più visita la pagina dedicata del sito del CDH.
SÌ, NAVIGARE
risorse in rete
Alunni con background migratorio in Italia. Emergenze e traguardi – Rapporto nazionale a cura della Fondazione ISMU
Un’indagine attuale sulla scuola multiculturale italiana dal punto di vista degli alunni che hanno una storia migratoria: le loro sfide, gli ostacoli e le conquiste sul loro cammino. Così potremmo considerare il Rapporto, dal titolo “Alunni con background migratorio in Italia: emergenze e traguardi”, curato dalla Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità), in particolar modo da Mariagrazia Santagati ed Erica Colussi.
Se ne raccontano difficoltà, successi, traguardi, prove ed esami. Si confrontano gli apprendimenti fra studenti italiani e di origine straniera. Così come si indaga l’abbandono scolastico e le ragioni/criticità che ne sono la causa. Infine due studi di casi: la dispersione scolastica a Milano e la formazione post-obbligatoria negli Stati Uniti.
Il documento è consultabile/scaricabile cliccando qui.
ALTRE VISIONI
Segnalazioni di film, documentari, video e reportage
Registro di classe (Libro primo 1900-1960 e Libro secondo 1968-2000) / film d’archivio in due parti diretto e montato da Gianni Amelio insieme a Cecilia Pagliarani. – Italia, 2015
I registri di classe servono a segnare le assenze e i voti degli alunni, ma non tutti gli alunni sono uguali e non a tutti sono date le stesse possibilità. In questo viaggio lungo più di un secolo, che racconta anche la storia del nostro Paese, insegnanti, bambini, genitori di ogni parte d’Italia raccontano la storia della scuola dell’obbligo, vissuta in prima persona tra grandi aspettative e delusioni spesso profonde per arrivare fino ai giorni nostri mettendone in evidenza problemi, contraddizioni e speranze.
Un viaggio compiuto attraverso la ricerca e il montaggio creativo di immagini di repertorio provenienti da alcuni dei più importanti archivi audiovisivi italiani, pubblici e privati, partendo dai grandi archivi dell’Istituto Luce e di Rai Teche, e ancora di Indire, CGIL Scuola e altri.
Il film è andato in onda in tv recentemente all’interno dello Speciale TG1. Qui il link alla prima e alla seconda parte.
CI VUOLE ORECCHIO
suggerimenti di ascolto
Siamo i bambini di questa città / una canzone che parla di integrazione
Una canzone per integrare tutti gli alunni, indipendentemente da storie e provenienze. È questa l’idea che è stata concretizzata dai bambini della prima e seconda classe della primaria “Lexert”, assieme agli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia del Quartiere Cogne ad Aosta, i quali hanno scritto il testo e la musica di “Siamo i bambini di questa città”.
Nell’ambito del progetto FAMI Inter-agire concluso a dicembre 2018, gli alunni delle classi I e II della scuola Primaria e gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia del Quartiere Cogne, hanno lavorato insieme all’esperto Alberto Ventrella in collaborazione con Gian Luca Rossi, alla composizione di una canzone inedita attraverso attività di animazione, che hanno avuto come obiettivo quello di garantire l’inclusione di tutti gli alunni coinvolti.
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