Circolare N. 57 - A.S. 2019/20

Circ. n. 55 – Impegno formale di documentazione e disseminazione delle attività progettuali del PTOF 2019 – 2022.

Circ. n. 55                                                                       Bologna,

Circ. n. 55                                                                      

Bologna, 02/10/2019

                                                                      

                                                                                      Ai Docenti 

                                                                         e p.c.    Ai Genitori

                                                                                      Agli Stakeholders

 In Circolari online

                                                                                                         

 

 

Oggetto: impegno formale di documentazione e disseminazione delle attività progettuali del PTOF 2019 – 2022.

 

 

 

Premesso che il termine “disseminazione” indica quell’insieme di azioni e strategie, volte a diffondere le informazioni sui risultati di un progetto, in modo da massimizzarne l’impatto su individui, enti e comunità e, pertanto, si configura quale processo essenziale, teso a favorire il trasferimento dei risultati e il loro utilizzo da parte di un pubblico più vasto;

 

Considerato che, come più volte esplicitato nelle sedute collegiali, sia il MIUR che l’Unione Europea ribadiscono in più documenti ufficiali, la necessità che le scuole “disseminino” i risultatati delle azioni progettuali intraprese e del loro evolversi dalla fase di stesura della proposta progettuale alla sua implementazione;

 

Considerato l’obbligo della scuola di rendicontare socialmente, ribadito dal MIUR, con la Nota n. 17832 del 18 ottobre 2018 e con la nota n. 10701 del 22 maggio 2019, in cui ha fornito indicazioni alle scuole in merito alla redazione del RAV 2019/22 e alla Rendicontazione sociale 2019;

 

Visto che un buon piano di disseminazione deve includere obiettivi misurabili e realistici, rispettare uno scadenzario e fornire una pianificazione delle risorse per le attività da svolgere, preferibilmente nel rispetto dei seguenti step:

  • COSA: definire cosa comunicare, i messaggi e i prodotti
  • A CHI: identificare il gruppo target per la disseminazione
  • PERCHÉ: definire gli scopi della disseminazione
  • COME: pianificare il metodo della disseminazione
  • QUANDO: stabilire i momenti più opportuni per il raggiungimento degli obiettivi di disseminazione.

Visto il P.T.O.F. dell’I.C. n.13 – triennio 2019/2022;

 

i docenti e, tra loro, soprattutto, coloro ai quali è stato o sarà affidato il compito di Referenti dei vari  progetti del PTOF, devono intendersi, formalmente, impegnati a documentare gli esiti e a rendere fruibili i materiali di ricerca, che verranno prodotti durante la realizzazione degli stessi, e le metodologie che vi si impiegheranno, anche con l’ utilizzo di tecnologie multimediali e innovative. I materiali prodotti rimarranno di proprietà dell’ Amministrazione.

 

A seguire, breve guida su come procedere, per effettuare la disseminazione delle attività progettuali.

 

 

                                                                                        * F.to La Dirigente scolastica

                                                                                       Prof.ssa Serafina Patrizia Scerra

                       * firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2 del d.lgs. n. 39/1993.

 

 

Circolare Allegata:

 

 

GUIDA

 

Cosa disseminare?

I risultati del progetto possono comprendere risultati concreti (tangibili), oppure conoscenze, competenze ed esperienze, acquisite sia dagli organizzatori del progetto sia dai partecipanti alle attività, in termini di:

  • prodotti:
  • metodi:
  • esperienze:
  • buone pratiche:
  • raccomandazioni:
  • linee-guida.

 Chi sono i destinatari della disseminazione?

  • interlocutori istituzionali, ai quali occorre rendere conto del positivo investimento, effettuato nel finanziamento del progetto;
  • stakeholders, ossia portatori di interessi qualificati, in grado di valutare gli effetti del progetto, in termini tecnici ed economici;
  • cittadini che, pur non avendo un interesse diretto ai risultati di progetto, possono, comunque, trarne vantaggio, in termini di qualità di vita, opportunità per il territorio, etc.;
  • media che sono in grado di amplificare le comunicazioni a loro indirizzate, dando forte risonanza alle azioni di progetto.

 

Perché diffondere il progetto?

  • per diffondere informazioni sia sul progetto in generale sia su attività e prodotti specifici, evidenziandone il valore aggiunto e l’innovatività;
  • per aumentare la consapevolezza sull’importanza del progetto per i territori interessati;
  • per rafforzare ed ampliare il coinvolgimento e la partecipazione dei gruppi target;
  • per facilitare e rafforzare i rapporti tra i partners del progetto al fine di raggiungere i risultati previsti;
  • per pubblicizzare il finanziamento della Commissione europea e il suo impegno per lo sviluppo dei territori e dei cittadini;
  • per influenzare i decision-makers e facilitare le loro decisioni grazie alla formulazione di raccomandazioni;
  • per sensibilizzare le future autorità finanziatrici assicurando la continuità e la sostenibilità del progetto.

 

Come divulgare i risultati?

  • sfruttare al massimo i canali social;
  • adottare un mix bilanciato di strumenti di comunicazione online e offline: sito web, workshop, seminari, convegni, comunicati stampa, prodotti audiovisivi e multimediali, eventi pubblici, contatti e reti esistenti.

 

Quando disseminare i risultati?

L’attività di disseminazione costituisce parte integrante del progetto per tutta la sua durata e nelle seguenti fasi del progetto:


PRIMA dell’inizio del progetto

  • elaborare il piano di disseminazione e valorizzazione;
  • definire l’impatto e i prodotti previsti;
  • determinare il modo in cui le attività di disseminazione e valorizzazione saranno diffuse e i loro destinatari;
  • assegnare alle attività di disseminazione bilancio e risorse adeguate.


DURANTE il progetto

  • contattare i mezzi di comunicazione idonei a livello locale o regionale;
  • condurre attività regolari come sessioni di informazione, formazione, dimostrazioni, revisioni tra pari;
  • valutare l’impatto sui gruppi destinatari;
  • coinvolgere altri soggetti interessati in vista del trasferimento dei risultati agli utilizzatori finali.


DOPO il progetto

  • sviluppare idee per la cooperazione futura;
  • valutare i risultati e l’impatto;
  • contattare i mezzi di comunicazione pertinenti;
  • contattare i decisori politici se pertinente.

Come valutare il successo della disseminazione?

Per misurare i progressi nei confronti degli obiettivi possono essere utilizzati degli indicatori di performance che possono essere quantitativi, in relazione ai numeri e alle percentuali, e qualitativi, in relazione alla qualità della partecipazione e dell’esperienza.