Circolare N. 126 - A.S. 2018/19

Circ. n. 126 – convocazione riunione con il DPO, ai sensi del Regolamento generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR), normativa europea in materia di protezione dei dati.

Circ. n. 126

Circ. n. 126                                                                                                          

Bologna, 13/02/2019

 

 

                                                                                                                             Al DPO Data Protection Officer

Responsabile della Protezione Dati

Alla DSGA

Al Personale Amministrativo

Ai Referenti dei plessi

e p.c. A tutti i Docenti

A tutto il Personale ATA

In Circolari online

 

 

 

 

 

Oggetto: convocazione riunione con il DPO, ai sensi del Regolamento generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR), normativa europea in materia di protezione dei dati.

 

 

Con la presente si comunica che, ai sensi del Regolamento in oggetto, in data 26 febbraio 2019, alle ore 16.45, nell’Auditorium della Scuola secondaria di 1°, è convocata una riunione con i seguenti argomenti all’ordine del giorno:

 

  1. panoramica sulle novità introdotte dal Nuovo Regolamento Privacy
  2. aggiornamento e predisposizione delle nuove informative (dipendenti, fornitori, studenti e famiglie)
  3. chiarimenti circa la raccolta e la gestione dei consensi
  4. designazione delle persone autorizzate al trattamento
  5. figura del responsabile per il trattamento dati personali ai sensi del Regolamento Europeo
  6. 0predisposizione del regolamento interno per la gestione della privacy
  7. chiarimenti e predisposizione del registro dei trattamenti: effettuazione dell’analisi dei rischi e stanziamento delle misure di sicurezza
  8. gestione delle violazioni in materia di privacy (“data breach”).

 

Segue una breve presentazione del Regolamento.

 

 

 

                                                                                                                  La Dirigente scolastica

                                                                                                         Prof.ssa Serafina Patrizia Scerra

 

 

 

 

Il Regolamento generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR) è la normativa europea in materia di protezione dei dati.

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea il 4 maggio 2016, è entrato in  vigore il 24 maggio 2016, ma la sua attuazione è avvenuta a distanza di due anni, quindi a partire dal 25 maggio 2018.
Trattandosi di un regolamento, non necessita di recepimento da parte degli Stati dell’Unione e sarà attuato allo stesso modo in tutti gli Stati dell’Unione senza margini di libertà nell’adattamento. Il suo scopo è, infatti, la definitiva armonizzazione della regolamentazione in materia di protezione dei dati personali all’interno dell’Unione europea. Questo perché col Trattato di Lisbona la protezione dei dati personali è diventata diritto fondamentale dei cittadini, e quindi va garantito allo stesso modo in tutto il territorio dell’Unione. Aumentando la fiducia dei cittadini nella società digitale, grazie alla tutela più stringente, il regolamento è funzionale allo sviluppo digitale dell’Unione europea, e tutela anche la libertà di circolazione dei dati personali.

Col regolamento europeo si passa da una visione proprietaria del dato, in base alla quale non lo si può trattare senza consenso, ad una visione di controllo del dato, che favorisce la libera circolazione dello stesso rafforzando nel contempo i diritti dell’interessato, il quale deve poter sapere se i dati sono usati e come vengono usati per tutelare lui e l’intera collettività dai rischi insiti nel trattamento dei dati. In quest’ottica il principio cardine del nuovo regolamento è costituito dall’autodeterminazione informativa, un concetto ben noto in Germania dove la Corte Costituzionale ha dichiarato che è una condizione necessaria per il libero sviluppo della personalità del cittadino e e anche un elemento essenziale di una società democratica.