Circolare N. 43 - A.S. 2018/19

Circ. n. 44 – Disseminazione progetto PON – FSE – CITTADINANZA EUROPEA; Titolo: European Common Target/ European Common Strength – Codice: 10.2.3B-FSEPON-EM-2018-27 – Lettera di autorizzazione

Circ. n. 44 Bologna,05/10/2018 Ai Docenti Ai Genitori Alla DSGA Al Pers. ATA Agli Stakeholders Alle scuole della città di Bologna Area Metropolitana Nel sito:

Circ. n. 44

Bologna,05/10/2018

Ai Docenti
Ai Genitori
Alla DSGA
Al Pers. ATA
Agli Stakeholders
Alle scuole della città di
Bologna Area Metropolitana
Nel sito: Area dedicata
In Circolari online

 

Oggetto: disseminazione progetto PON – FSE – CITTADINANZA EUROPEA; Titolo: European Common Target/ European Common Strength – Codice: 10.2.3B-FSEPON-EM-2018-27 – Lettera di autorizzazione .

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Visto l’Avviso pubblico per il potenziamento della Cittadinanza europea, prot. n. 3504 del 31 marzo 2017;
Vista l’Approvazione e pubblicazione graduatorie regionali delle proposte progettuali degli Istituti scolastici, Prot. 10016 del 20 aprile 2018;
Vista la Pubblicazione delle graduatorie definitive regionali, Prot. n. 19591 del 14 giugno 2018;
Vista l’Autorizzazione all’avvio del progetto del 13/07/2018,
Vista la lettera di autorizzazione, Prot. n. AOODGEFID/23606 Roma, 23/07/2018, Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso Prot. AOODGEFID/3504 del 31 marzo 2017 “Potenziamento della Cittadinanza europea”, Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo Specifico 10.2 Miglioramento delle competenze chiave degli allievi. (Azione 10.2.2 Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base. Sottoazione 10.2.2A Cittadinanza Europeapropedeutica al 10.2.3B e al 10.2.3C. Azione 10.2.3: Azioni di internazionalizzazione dei sistemi educativi e mobilità (percorsi di apprendimento linguistico in altri Paesi, azioni di potenziamento linguistico e di sviluppo del CLIL…), anche a potenziamento e complementarità con il Programma Erasmus + 10.2.3B – Potenziamento linguistico e CLIL – 10.2.3C – Mobilità transnazionale, con la presente

DISSEMINA

il progetto PON – FSE – CITTADINANZA EUROPEA – Titolo: European Common Target/European Common Strength – Codice: 10.2.3B-FSEPON-EM-2018-27, che si inserisce nelquadro di azioni finalizzate al potenziamento della Cittadinanza europea di studentesse e studenti, attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la riflessione intorno all’idea di Europa e di Unione Europea, in un momento in cui il progetto europeo è sottoposto a grandi sfide politiche, economiche e sociali. L’obiettivo prioritario del progetto è quello di contribuire alla conoscenza che studentesse e studenti hanno dell’Unione Europea, per permettere loro di prendere parte al dibattito, con consapevolezza, e fornire la possibilità di costruire il futuro in cui vogliono vivere.

Autorizzazione progetto/i.
Il PON “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014) n. 9952, del 17 dicembre 2014 e successive modifiche approvate con la Decisione di esecuzione della Commissione del 18.12.2017 C(2017) n. 856, è un Programma plurifondo che prevede azioni finalizzate al miglioramento del servizio di istruzione.
L’Avviso 3504/2017 si inserisce nel quadro di azioni finalizzate al potenziamento della Cittadinanza europea di studentesse e studenti, attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la riflessione intorno all’idea di Europa e di Unione Europea, di cui all’Obiettivo Specifico 10.2 del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – competenza e ambienti per l’apprendimento” per il periodo 2014- 2020.
L’avviso vuole contribuire alla conoscenza che studentesse e studenti hanno dell’Unione Europea, per permettere loro di prendere parte al dibattito con consapevolezza e fornire la possibilità di costruire il futuro in cui vogliono vivere. I progetti afferenti l’avviso in oggetto vogliono altresì costituire una reale 2 r esperienza integrativa rispetto al percorso formativo. Gli interventi previsti sono conseguentemente anche finalizzati al rafforzamento degli apprendimenti linguistici attraverso azioni di internazionalizzazione dei sistemi educativi e mobilità, anche a potenziamento e complementarità con il Programma Erasmus +.
Sulla base dei criteri definiti e comunicati nello specifico avviso prot. AOODGEFID3504 del 31 marzo 2017, l’Autorità di Gestione, con proprio decreto prot AOODGEFID666 del 30 gennaio 2018, ha demandato ai singoli USR la valutazione delle proposte presentate dalle istituzioni scolastiche.
Successivamente, le graduatorie definitive sono state pubblicate nella sezione del sito del MIUR dedicata al PON “Per la Scuola” (nota prot. AOODGEFID 19591 del 14 giugno 2018).
L’impegno finanziario complessivo derivante dall’autorizzazione della proposta formativa è stato comunicato all’USR di competenza con nota prot. AOODGEFID/23122 del 12/07/2018.

 

Autorizzazione del progetto
Il progetto presentato dall’I.C. N.13, collocato utilmente nella graduatoria approvata con provvedimento del Dirigente dell’Autorità di Gestione è formalmente autorizzato.
Il progetto autorizzato con la presente nota dovrà essere realizzato entro il 31 agosto 2019 utilizzando anche il periodo estivo. Eventuali proroghe potranno essere concesse in via del tutto eccezionale.
Tutta la documentazione relativa alle procedure attuate, alla registrazione delle presenze di discenti e formatori e del personale coinvolto nella realizzazione del progetto, dovrà essere inserita nella piattaforma gestionale dedicata (GPU) utilizzando le varie funzioni presenti nello stesso sistema.
A tal proposito si ricorda che, come indicato nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020” pubblicate nel sito dei Fondi Strutturali con prot. AOODGEFID1498 del 09 febbraio 2018, “al fine di garantire agli allievi la completa fruizione del percorso formativo i singoli moduli andrebbero completati nell’anno scolastico in cui gli stessi sono stati avviati. Ciò per garantire che il percorso formativo abbia efficacia e validità per lo stesso anno scolastico.”

Obiettivo specifico e azione del PON

Si fornisce, per maggiore comprensione, il glossario comune di riferimento per una migliore chiarezza sui termini utilizzati nel codice progetto. A titolo di esempio, il seguente codice identificativo del progetto 10.2.3C -FSEPON-CA-2018-1 va così letto:

10.2.3 C            sottoazione/progetto
FSEPON           Fondo Sociale Europeo, ovvero il Fondo strutturale che cofinanzia il progetto
CA                       Regione di riferimento, in questo caso la sigla si riferisce alla Campania
2018                  Anno di autorizzazione
1                           Numero progressivo del progetto

L’importo autorizzato complessivo dei progetti è pari a €. 32.892,00.

Di seguito si elencano i progetti ed i rispettivi moduli:

Per la DSGA
Contabilità e acquisizione nel Programma Annuale
Il finanziamento assegnato si compone in parte di fondi comunitari e in parte di fondi nazionali.
L’importo complessivo attribuito a valere sulle disponibilità dei Fondi Strutturali non costituisce una “gestione fuori bilancio” ma è regolarmente introitato nel Programma Annuale dell’Istituzione e iscritto in appositi aggregati di entrata e di uscita, al fine di agevolare lo svolgimento di ogni verifica da parte degli organi preposti. La gestione finanziaria dei progetti ammessi a finanziamento deve, quindi, sottostare alla stessa disciplina (compresa quella di vigilanza e controllo) che regola tutte le attività effettuate con i finanziamenti nazionali.
Tuttavia si precisa che, conformemente a quanto disposto dal Regolamento Europeo n. 1303/2013, è indispensabile che all’interno del Programma Annuale dell’istituzione scolastica la gestione degli interventi finanziati con i Fondi Strutturali sia tenuta distinta da quella delle altre spese di funzionamento, in modo da poter essere individuata e provata in caso di verifica amministrativo contabile da parte di organi comunitari e nazionali.
In particolare, l’art. 125, comma 4, lettera b), del citato Regolamento (UE) n. 1303/2013 prevede l’utilizzazione di una codificazione contabile di tutte le iniziative cofinanziate con i Fondi Strutturali.
La modulistica del Programma Annuale già prevede, infatti, una “area specifica delle entrate” nell’ambito dei Programmi Annuali dei singoli istituti al fine di evitare la commistione nella gestione dei Fondi Strutturali con fondi di altra provenienza.
Pertanto, i finanziamenti previsti a valere sia sul Fondo Sociale Europeo (FSE) che sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) dovranno essere iscritti nelle ENTRATE – modello A, aggregato 04 – “Finanziamenti da enti territoriali o da altre Istituzioni Pubbliche”, e imputati alla voce 01 – “Finanziamenti UE” (Fondi vincolati) del Programma Annuale previsto dal decreto interministeriale n. 44 del 1° febbraio 2001 (Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche). Per la registrazione delle USCITE, nel suddetto Mod. A, dovrà essere creato un apposito aggregato di spesa, sempre per fondo, e in esso dovrà sempre essere riportato il codice identificativo del progetto assegnato nella nota autorizzativa e nel sistema informativo. Rispetto a tale aggregato il Dirigente potrà, con proprio decreto, disporre le relative variazioni (cfr. D.I. n. 44/2001, art. 2 comma 3 e art. 6 comma 4). Per ciascun progetto occorrerà, ovviamente, predisporre la Scheda illustrativa (scheda Sintesi POF) e la Scheda finanziaria (Mod. B), previsti dall’art. 2, comma 6, del medesimo Regolamento. Si ricorda, infine, che le assegnazioni relative a iniziative cofinanziate con i Fondi Strutturali dell’Unione Europea sono vincolate alle destinazioni prestabilite: nel caso di progetti che si sviluppano su più esercizi finanziari, le somme non impegnate al 31 dicembre confluiranno, pertanto, come economie nell’avanzo di amministrazione e dovranno essere riportate nella competenza dell’esercizio successivo ai sensi dell’art.2, comma 6, del soprindicato decreto interministeriale n. 44 del 1° febbraio 2001.  Particolare attenzione dovrà essere usata nella tenuta del registro del partitario delle entrate e delle spese, in quanto in esso dovranno essere dettagliatamente iscritti tutti gli accertamenti/riscossioni e gli impegni/pagamenti

Modalità del finanziamento
Il processo del finanziamento prevede l’erogazione di:

  • un acconto che corrisponde ad una percentuale calcolata sul costo complessivo del progetto.
    L’acconto viene predisposto a seguito dell’avvio del primo modulo registrato nel sistema informativo;
  • rimborsi calcolati sulla base della conclusione dei singoli moduli del progetto e sulla base delle
    certificazioni inserite a sistema;
  • il saldo è corrisposto alla chiusura del progetto a seguito dell’invio del modello di rendicontazione
    “REND_S” e alla conclusione dei controlli di I livello.

 

La Dirigente scolastica
Serafina Patrizia Scerra