Circolare N. 88 - A.S. 2022/23

Circ. n . 85 – Percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio_docenti neoassunti a.s. 2022_23.

Circ. n. 85    Bologna, 06/11/2022   Ai Docenti neoassunti e p.c. Al DSGA Agli A.A. Al Personale A tutti gli Stakeholders Sul sito: in Circolari online

Circ. n. 85 

  Bologna, 06/11/2022

 

Ai Docenti neoassunti

e p.c. Al DSGA

Agli A.A. Al Personale

A tutti gli Stakeholders

Sul sito: in Circolari online

 

 

 

Oggetto: percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio_docenti neoassunti a.s. 2022_23.

Com’è noto, il DM n. 226/2022, emanato ai sensi dell’articolo 1/118 della legge n. 107/2015, dell’articolo 13/1 del D.lgs. n. 59/2017 e dell’articolo 44, comma 1 – lettera g), del DL n. 36/2022, convertito in legge n. 79/2022 (che ha modificato il sistema di formazione e reclutamento del personale docente delineato dal predetto D.lgs. 59/17), disciplina il nuovo percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio del personale docente ed educativo, individuandone le procedure e i criteri di valutazione, nonché le modalità di svolgimento del test finale.

Le nuove disposizioni, riportate nell’articolo 2/6 del succitato DM, si applicano, a decorrere dall’a.s. 2022/23, a tutto il personale docente, sottoposto al periodo di prova. Pertanto, tutti coloro i quali sono tenuti a svolgere l’anno di prova seguiranno il seguente nuovo percorso:

Attività formative:

nell’ambito dello svolgimento del percorso di formazione e periodo annuale di prova in servizio, gli interessati sono chiamati a svolgere le previste attività formative, che hanno una durata complessiva di 50 ore e sono organizzate in 4 fasi:

  1. incontri propedeutici e di restituzione finale;
  2. laboratori formativi;
  3. “peer to peer” e osservazione in classe;
  4. formazione on-line.

Incontri propedeutici e di restituzione finale:

Gli incontri propedeutici e di restituzione finale sono organizzati dall’Uffico scolastico provinciale di Bologna. La durata complessiva dell’incontro propedeutico e di quello finale è pari, di norma, a 6 ore complessive: in genere, 3 ore per quello iniziale e 3 per quello finale.

L’incontro formativo:

  • propedeutico (ossia l’incontro iniziale) è finalizzato ad illustrare agli interessati il percorso di formazione, che dovranno seguire, il profilo professionale atteso, nonché le innovazioni in atto nella scuola;
  • finale è svolto al fine di procedere ad una valutazione complessiva dell’azione formativa realizzata.

Laboratori formativi – Finalità e metodologie:

  • le attività formative costituiscono lo step successivo alla redazione (da parte del docente in anno di prova) del bilancio di competenze iniziale e alla sottoscrizione (da parte del predetto docente e del DS) del patto per lo sviluppo professionale: con il bilancio di competenze iniziale il docente in anno di prova compie un’analisi critica delle competenze possedute e definisce gli aspetti da potenziare; con il patto per lo sviluppo professionale si definiscono gli obiettivi di sviluppo delle competenze di natura culturale, disciplinare, pedagogica, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso le predette attività formative.

L’Ufficio scolastico provinciale di Bologna progetta le attività, tenendo conto del bilancio di competenze e le stesse (attività) sono finalizzate a far conseguire agli interessati gli obiettivi prefissati nel patto per lo sviluppo professionale. Conseguentemente, i docenti in anno di prova scelgono i laboratori da seguire, tra quelli progettati dagli USP.

Le attività formative (che sono obbligatorie) si caratterizzano per i contenuti,  strettamente attinenti all’insegnamento e si svolgono in modalità laboratoriale, ossia secondo le seguenti metodologie:

  • scambio professionale
  • ricerca-azione
  • rielaborazione e produzione di sequenze didattiche.

 

Articolazione e durata

Le attività, generalmente, si articolano in 4 incontri dalla durata di 3 ore ciascuno, per un totale di 12 ore. Nell’ambito dei laboratori formativi in esame, è prevista la produzione di documentazione e lo svolgimento di attività di ricerca, validata dal docente coordinatore del laboratorio. Tale documentazione è inserita dal docente neoassunto nel portfolio professionale.

Tematiche

L’articolo 8, comma 4, del DM n. 226/2022, ai fini della strutturazione dei laboratori da parte degli USP, individua le seguenti aree trasversali:

  • Gestione della classe e delle attività didattiche in situazioni di emergenza;
  • Metodologie e tecnologie della didattica digitale e loro integrazione nel curricolo;
  • Ampliamento e consolidamento delle competenze digitali dei docenti;
  • Inclusione sociale e dinamiche interculturali;
  • Gestione della classe e dinamiche relazionali, con particolare riferimento alla prevenzione dei fenomeni di violenza, bullismo, cyberbullismo e discriminazioni;
  • Contrasto alla dispersione scolastica;
  • Buone pratiche di didattiche disciplinari;
  • Valutazione di sistema (Autovalutazione e miglioramento);
  • Attività di orientamento;
  • Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento;
  • Bisogni educativi speciali;
  • Motivare gli studenti ad apprendere;
  • Innovazione della didattica delle discipline;
  • Insegnamento di educazione civica e sua integrazione nel curricolo;
  • Valutazione didattica degli apprendimenti;
  • Educazione sostenibile e transizione ecologica con riferimento al Piano “Rigenerazione Scuola” e ai piani ministeriali vigenti.

 

Il medesimo succitato articolo 8 precisa che, oltre alle succitate aree, possono essere inseriti altri temi, in relazione ai bisogni formativi specifici dei diversi contesti territoriale e alle diverse tipologie di insegnamento.

 

Formazione legge 107

La partecipazione alla attività formative, da svolgere nel corso dell’anno di prova, non preclude la possibilità di partecipare alle attività di formazione attivate dalla scuola o da reti di scuole, ai sensi dell’articolo 1, comma 124 della Legge 107/2015. Tali ultime attività, infatti, possono concorrere al raggiungimento degli obiettivi prefissati nel summenzionato patto per lo sviluppo professionale.

 

Si allegano Nota e Decreto:

 

 

Cordiali saluti.

 

 

La Dirigente Scolastica 

                                                                             Prof.ssa Serafina Patrizia Scerra*

               *Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28/12/2000 n. 445,
del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa

 

 

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